Domande
1. Stabilizzatore AKS & WS... Cos'è? A cosa serve?
2. Cos'è l'antisbandamento Al-ko o ATC?
3. Il sistema ATC deve essere necessariamente installato al momento della costruzione della caravan?
4. Per i telai BPW esiste qualcosa di equivalente al sistema ATC di AL-KO?
5. Quanto sono percepibili i miglioramenti dovuti ai sistemi di antisbandamento? Esiste un documento video del comportamento di una caravan dotata di questi sistemi?
6. Con una caravan allestita con sistemi di AKS e ATC (o WS e IDC), essendo più sicura delle altre, si hanno limiti di velocità massima diversi (più alti)?
7. Quanto incidono gli pneumatici sulla stabilità della caravan?
8. Ogni quanto devono essere sostituiti gli pneumatici di una roulotte?
9. Devo cambiare le gomme, cosa devo fare?
10. Quale è la sigla alfanumerica che identifica la misura degli pneumatici e come si legge?
11. E' vero che sullo stesso mezzo possono essere montate diverse misure di gomme?
12. Cosa sono gli Indici di Peso e di Velocità?
13. Voglio mettere gomme più larghe e più robuste, posso farlo?
14. La misura di gomma riportata sul libretto non è più reperibile sul mercato, cosa posso fare?
15. Cosa significa che il pneumatico è di tipo CONVENZIONALE?
16. Cosa significa che il pneumatico è di tipo RADIALE?
17. Come faccio a conoscere l’anno di produzione delle mie gomme?
18. Quanto devo gonfiare le gomme?
19. Quali sono gli indicatori del limite di usura?
Risposte
Question: Stabilizzatore AKS & WS... Cos'è? A cosa serve?
Answer: La testina stabilizzatrice ovvero "stabilizzatore" risulta un accessorio estremamente utile ed utilizzato per uso del rimorchio itinerante. Inutile se la scelta del rimorchio risulterà stanziale. Sostituisce il classico "giunto a sfera" (nel senso che uno esclude l'altro) ed ha la capacità di smorzare i movimenti di rollio e sbandamento del rimorchio durante la marcia al traino. Se non contemplato sulla carta di circolazione del rimorchio al momento dell'acquisto, l'installazione dello stesso deve essere corredata di trascrizione sul documento di circolazione dello stesso. Vari i modelli: Al-Ko AKS1300 AKS 2000 AKS 2004 AKS 3004 per telaio BPW Winterhoff WS3000.
Question: Cos’è l'antisbandamento Al-ko o ATC?
Answer: Negli ultimi anni, Al-ko ha realizzato un sistema che consente di "recuperare" una caravan entrata in quel tipo di sbandata detto "effetto pendolo", a seguito di una manovra errata o di emergenza.
Quando una roulotte prende questo tipo di effetto, la manovra ideale è quella di ACCELERARE (e non frenare come verrebbe d'istinto).
Questo non è sempre possibile, per cui occorrerebbe poter frenare la caravan, senza utilizzare il movimento del repulsore.
E' esattamente quello che fa l'ATC.
Alko Trailer Control, è un sistema elettronico, dotato di un sensore, capace di riconoscere il movimento anomalo della caravan, riportandola nel giusto assetto, attivando i freni.
AL-KO ATC
Question: Il sistema ATC deve essere necessariamente installato al momento della costruzione della caravan?
Answer: No.
Può essere installato anche DOPO l'acquisto della caravan, non necessita di immatricolazione e non è riportato su libretto.
IMPORTANTE: l'ATC è un apparecchio STRETTAMENTE legato alla massa della caravan su cui viene montato e la sua installazione deve essere necessariamente effettuata da installatori specializzati; è decisamente SCONSIGLIATO il "fai da te", dal momento che impatta fortemente sul sistema frenante della caravan, quindi sulla sicurezza di chi conduce il treno ma soprattutto sulla sicurezza degli altri utilizzatori delle strade.
Question: Per i telai BPW esiste qualcosa di equivalente al sistema ATC di AL-KO?
Answer: Si
Il sistema si chiama IDC (Intelligent Drive Control), si basa sullo stesso identico principio, ossia frenare la caravan "autonomamente", al rilevamento di movimenti laterali anomali della caravan.
Si differisce dall'ATC per alcuni particolari; ad esempio la scatola di azionamento dei freni è montata sul timone anzichè sull'assale; ma di fatto il meccanismo èb identico.
Nel 2009, durante il Caravan Salon, BPW ha allestito un interessante stand dedicato a questo dispositivo:
http://www.youtube.com/watch?v=rWtgMLcx1pI&feature=related
Sistema IDC per telai BPW
Question: Quanto sono percepibili i miglioramenti dovuti ai sistemi di antisbandamento? Esiste un documento video del comportamento di una caravan dotata di questi sistemi?
Answer: Si
Il link seguente contiene un video girato durante alcuni test in Germania.
I due treni sono attrezzati con i due sistemi; sono test in un circuito chiuso, con asfalto perfetto e traffico zero (condizioni impossibili sulle strade ordinarie), ma l'esasperazione delle manovre fa pensare a prodotti che garantiscono una certa tranquillità
http://www.youtube.com/watch?v=YAu3TUQeIuM
Question: Con una caravan allestita con sistemi di AKS e ATC (o WS e IDC), essendo più sicura delle altre, si hanno limiti di velocità massima diversi (più alti)?
Answer: No.
I sistemi di sicurezza servono per aumentare la sicurezza, non per aumentare la velocità disponibile.
Per quanto arricchita di optionals e "performante" possa essere una caravan, i limiti di velocità sono quelli prescritti dal codice della strada.
Question: Quanto incidono gli pneumatici sulla stabilità della caravan?
Answer: Indubbiamente tanto. Nonostante gli pneumatici siano fondamentali per la sicurezza, la maggior parte degli automobilisti dedica alle gomme poca o addirittura nessuna attenzione, rischiando così di comprometterne efficacia e durata. Non bisogna mai dimenticare che le gomme sono l’unico punto di contatto tra il mezzo e la strada, per la nostra e l’altrui sicurezza, E’ fondamentale che vengano mantenute sempre in condizioni ottimali; una corretta manutenzione, infatti, è in grado di allungare considerevolmente la vita degli pneumatici stessi. E’ importante rilevare anche che gli pneumatici vecchi possono indurre la caravan a “saltellare” durante la marcia pregiudicandone anche la stabilità.
Question: Ogni quanto devono essere sostituiti gli pneumatici di una roulotte?
Answer: Raramente con una caravan si arriva a “definire” le gomme, è più frequente che debbano essere sostituite per indurimento piuttosto che per usura. Spesso accade che queste si deformino per la troppa immobilità o più semplicemente che si induriscano a causa del tempo e degli agenti atmosferici. In linea di principio per garantire la migliore efficacia e sicurezza, E’ prudenziale sostituire gli pneumatici della caravan ogni 3-4 anni anche se all’apparenza possono presentarsi ancora in buone condizioni.
Question: Devo cambiare le gomme, cosa devo fare?
Answer: Sul fianco di ogni pneumatico è incisa una serie di informazioni che, messe insieme, corrispondono ad una vera e propria carta di identità del pneumatico (marca, modello, misura, tipologia d’uso, limite di usura, data di fabbricazione ecc.). Per la sostituzione, è sufficiente fare riferimento alla misura descritta nella stringa alfanumerica incisa sullo pneumatico che deve “SEMPRE” corrispondere alla misura omologata dal costruttore del veicolo. Tutte le misure di pneumatici ammessi sono sempre specificati nella carta di circolazione del veicolo stesso.
Question: Qual’è la sigla alfanumerica che identifica la misura degli pneumatici e come si legge?
Answer: Sul fianco della gomma è riportata, tra le altre informazioni, una “stringa” composta da numeri e lettere, analoga all’esempio qui indicato 195/65 R 15 C 91 H TL che andrà letta nel modo seguente:
-195 è la misura della larghezza del battistrada espressa in mm.
-65 è il rapporto in percentuale tra altezza del fianco e la larghezza (lo pneumatico in esame ha quindi una spalla di dimensioni pari al 65% di 195 ossia 126mm
-R indica che è un pneumatico di tipo Radiale
-15 è il diametro del cerchio, espresso in pollici, su cui si può montare lo pneumatico
-C opzionale, indica che è un pneumatico da CARICO, può essere sostituita dalla scritta REINFORCED sulla spalla del pneumatico.
-91 è l’Indice di Peso; talvolta è seguito da un altro numero di valore inferiore e indicato tra parentesi, è valido nel caso in cui il pneumatico è montato “in gemellato” ossia in coppia con un altro pneumatico (4 ruote sullo stesso asse, vedi autocarri)
-H è l’Indice di Velocità
-TL opzionale, indica che è un pneumatico di tipo TUBELESS ossia senza camera d’aria.
Question: E' vero che sullo stesso mezzo possono essere montate diverse misure di gomme?
Answer: Le misure consentite dalla casa costruttrice sono riportate SEMPRE sul libretto di circolazione, nel riquadro 3, dove sono riportate le misure del mezzo (lunghezza e larghezza) ed eventuali dotazioni all'origine (gancio traino per le auto o, talvolta, aks per le roulotte).
Nella foto qua sotto è riportato un libretto di circolazione (i quattro quadri della pagina frontale) e l'ingrandimento del quadro 3 dove sono riportate le misure delle gomme; quelle in dotazione (evidenziate in giallo), e quelle alternative (evidenziate in arancione e rosso); si noti che la prima misura alternativa è per un cerchio di 14, mentre la seconda prevede un cerchio di 15.
Nel libretto in esame, si nota che nello stesso riquadro è riportato anche l'AKS (evidenziato in blu), questo dettaglio NON E’ sempre presente.
Question: Cosa sono gli Indici di Peso e di Velocità?
Answer: Oltre alla codifica per dimensioni, tutti gli pneumatici sono classificati in base ad altri denominatori che servono ad identificare la specificità ed idoneità per ciascun veicolo o rimorchio. Questi denominatori sono gli Indici di Peso e di Velocità che si trovano anch’essi stampigliati sul fianco del pneumatico (vedi descrizione al punto precedente).
Indice di Peso
La scala, numerica, dell’Indice di Peso parte dal valore 0 = 45kg e arriva fino al valore 279 = 136.000 kg. Per praticità sono riportati solo i codici con maggiore diffusione per i pneumatici destinati ai veicoli leggeri e ai loro rimorchi.
Come si diceva, l’indice di Peso è un codice numerico che segue uno standard internazionale e corrisponde al carico massimo in kg che ciascun pneumatico può sopportare. Il carico per un singolo pneumatico, moltiplicato per 2, deve essere uguale, meglio se superiore, al carico totale ammesso dall’asse del veicolo o del rimorchio. Per conoscere il limite di carico degli pneumatici, è necessario leggere l’Indice sul fianco dello pneumatico e confrontarlo con la tabella che segue.
E’ consentito montare pneumatici con Indici di Peso SUPERIORI a quelli riportati sul libretto di circolazione.
Indice di Velocità:
L’indice di velocità è un codice alfabetico e come il precedente segue uno standard internazionale. La scala dei valori parte dalla lettera A1 = 5 km/h e si estende fino alla lettera Y = 300 km/h e indica la velocità massima consentita per quel pneumatico. Per conoscere il limite di velocità degli pneumatici, è necessario leggere l’Indice sul fianco dello pneumatico e confrontarlo con la tabella che segue.
E’ consentito montare pneumatici con Indici di Velocità SUPERIORI a quelli riportati sul libretto di circolazione.
Question: Voglio mettere gomme più larghe e più robuste, posso farlo?
Answer: Dipende da cosa c’è trascritto sul libretto di circolazione. La “robustezza” del pneumatico è indicata dall’Indice di Peso, di cui sul libretto è indicato il valore MINIMO.
Mentre per quanto riguarda la misura, E’ OBBLIGATORIO attenersi RIGIDAMENTE alle misure riportate sul libretto. In alcuni casi la casa costruttrice rilascia il Nulla Osta (autorizzazione scritta) al montaggio di gomme di dimensione diversa da quelle riportate sul libretto, di conseguenza, è OBBLIGATORIO eseguire il collaudo presso la ex “MCTC” e l’aggiornamento della carta di circolazione.
Il libretto sotto riportato prevede 2 misure per un cerchio di 14 e una misura per un cerchio di 15, qualsiasi altra misura è automaticamente esclusa. Gli unici parametri che possono variare sono indice di carico (quello montato deve essere superiore a quello indicato) e indice di velocità (vale la regola dell'indice di carico).
Question: La misura di gomma riportata sul libretto non è più reperibile sul mercato, cosa posso fare?
Answer: In questi casi si deve contattare la casa costruttrice della caravan allo scopo di conoscere le nuove misure di pneumatico (ossia una misura reperibile) e ottenere il relativo “nulla osta” per l’aggiornamento della carta di circolazione. Dovrà essere cura del proprietario del mezzo, rivolgersi alla MCTC di competenza per provvedere all’aggiornamento del libretto.
Per i veicoli di case costruttrici non più presenti sul mercato, è possibile rivolgersi alle ex “MCTC” dove sono disponibili elenchi di pneumatici definiti “EQUIVALENTI” che possono essere montati in sostituzione dei vecchi; in questo caso la “MCTC” procede d’ufficio all’aggiornamento della carta di circolazione.
Question: Cosa significa che il pneumaticoè di tipo CONVENZIONALE?
Answer: Il pneumatico convenzionale viene realizzato sovrapponendo strati di armatura incrociati diagonalmente che conferiscono caratteristiche omogenee alle varie zone del pneumatico(fianchi e battistrada) Questa caratteristica rende gli pneumatici convenzionali particolarmente resistenti all’usura ed agli urti laterali come può facilmente accadere durante la marcia su terreni sconnessi. Tuttavia durante il rotolamento si generano forti sollecitazioni all’interno della carcassa rendendo questa tipologia di gomme meno idonea alle alte velocità. Il loro maggior pregio rimane la grande stabilità laterale derivata proprio dall’incrocio dei fili d’acciaio dell’armatura di rinforzo.
Gli pneumatici convenzionali trovano una valida applicazione nel settore agricolo, forestale e dei mezzi da cantiere o da opera in genere.
Question: Cosa significa che il pneumatico è di tipo RADIALE?
Answer: Gli pneumatici radiali sono caratterizzati dalla disposizione dell'armatura in senso trasversale rispetto alla direzione di marcia.
Questa caratteristica riduce gli attriti interni e le deformazioni da rotolamento vengono ripartite in modo più`omogeneo. La ragione che induce all'impiego del pneumatico radiale in ambito automobilistico è proprio la sua spiccata vocazione per le alte velocità e la scarsa deformabilità del fianco.
Question: Come faccio a conoscere l’anno di produzione delle mie gomme?
Answer: Sulla spalla della gomma è riportato un numero preceduto dalla sigla DOT. Le ultime 4 cifre divise in due gruppi di 2 indicano la settimana e l’anno di produzione a partire dal 2000.
Es. 0100 indica che è stato prodotto nella prima (01) settimana dell’anno 2000 (00).
Question: Quanto devo gonfiare le gomme?
AnsweR: La corretta pressione di esercizio degli pneumatici è normalmente riportata sul libretto di Uso e Manutenzione del veicolo. Il mantenimento di questo parametro è importantissimo per molti aspetti, da esso infatti dipendono fortemente:
1. La durata degli pneumatici
2. La tenuta di strada del veicolo
3. Il consumo di carburante
Una pressione eccessivamente bassa comporta:
una scarsa resistenza degli pneumatici alle forze di deriva (spinte laterali in curva) e quindi scarsa tenuta di strada
surriscaldamento degli pneumatici
una forte usura dei lati del battistrada
Una pressione troppo elevata comporta:
una minore impronta a terra e quindi minore tenuta di strada e di trazione
allungamento degli spazi di frenata
maggiore vulnerabilità e danneggiamenti in seguito a urti
E’ quindi opportuno controllare e ripristinare periodicamente la pressione degli pneumatici, ricordandosi anche della ruota di scorta. L’operazione deve essere effettuata a ruote fredde, facendo attenzione che anche pochi chilometri percorsi o aver lasciato l’auto al sole, possono sfalsare le pressioni.
Il miglior consiglio che si può dare resta però quello di far controllare periodicamente gli pneumatici presso un centro specializzato e di farne eseguire la corretta manutenzione. Solo in questo modo si avrà la certezza di poter disporre sempre di pneumatici che possano offrire le massime prestazioni ed efficienza.
La pressione di esercizio massima consentita dal pneumatico è comunque stampigliata sul fianco dello stesso ed è espressa con il valore PSI che equivale a ca. 0,14 Bar (1 Bar = 14,5 PSI).
Question: Quali sono gli indicatori del limite di usura?
Answer: Sulla spalla della gomma è presente la scritta "TWI" (sono possibili anche indicazioni differenti); si tratta di sei "tacche", dei risalti presenti negli incavi longitudinali del battistrada, che sporgono dal fondo di 1,6 mm. Sono equamente spaziati tra loro e quando emergono in superficie, ANCHE IN UN SOLO PUNTO, segnalano la necessità di sostituire la gomma per aver raggiunto il limite di usura ammesso per legge.