Buonasera a tutti,
come suggerito dal socio roberto ferri vorrei organizzare un aggancia sul ponte Milvio.
il periodo sarebbe dal 14 al 16 agosto
vi aspetto numerosi
Forza con le adesioni!!!!
La Vs partecipazione anche simbolica rafforzerà la Ns unione è importante per il club FIDATEVI!!!!!
vediamo in quanti risponderanno
un abbraccio a tutti!!!
Max69
La prima menzione del ponte risale al 207 a.C., in relazione al ritorno dalla battaglia del Metauro nel corso della seconda guerra punica. Il ponte doveva essere a quest'epoca ancora in legno e la sua costruzione deve essere attribuita ad un Molvius (appartenente alla gens Molvia, attestata dalle fonti). Nel 110-109 a.C. il censore Marco Emilio Scauro ricostruì il ponte in muratura.
Fu luogo di importanti avvenimenti storici: vi ebbe luogo l'arresto di Tito Volturcio, da cui Cicerone intercettò le lettere che gli consentirono il giorno dopo di denunciare la congiura di Catilina in Senato. Quattrocento anni dopo, nel 312, nelle campagne gravitanti verso il ponte, ebbe luogo la battaglia tra Costantino I e Massenzio nota come battaglia di Ponte Milvio. Una leggenda riporta che Costantino vide una croce recante la scritta: In hoc signo vinces che lo incoraggiò alla battaglia e alla seguente adozione del cristianesimo come religione ufficiale dell'Impero. Secondo un'altra leggenda, quella croce comparve invece sopra al Monte Musinè in Valle di Susa, sempre nel 312 e sempre in occasione dello scontro tra Costantino e Massenzio, che però avvenne in occasione della Battaglia di Torino.
Del ponte romano restano le tre arcate centrali. Il ponte era stato danneggiato dalle vicende belliche medioevali (vi era stata, inoltre, costruita sull'imboccatura settentrionale una fortificazione di forma triangolare nota come Tripizzone sulla base di una torre difensiva del III secolo), quando era conosciuto come ponte Mollo. Nel 1429 si ebbero i primi restauri sotto papa Martino V e i lavori furono affidati a Francesco di Gennazzano. Nel 1458 furono eliminate delle parti in legno e fu demolita la fortificazione medioevale.
Scuola di Raffaello Sanzio, Battaglia di Ponte Milvio, Stanze Vaticane
All'imbocco sud vi fu collocato nel Seicento il gruppo raffigurante il battesimo di Gesù, dello scultore barocco Francesco Mochi, oggi sostituito da una copia e trasferito nell'atrio del Museo di Roma a palazzo Braschi.
Nel 1805, sotto Pio VII, altri lavori di restauro furono affidati a Giuseppe Valadier: questi ricostruì le arcate alle estremità, che erano state sostituite da ponti levatoi in legno, ed edificò all'imbocco settentrionale una torre in stile neoclassico.
Il ponte fu fatto saltare da Garibaldi nel 1849 per ostacolare l'avanzata delle truppe francesi e fu restaurato sotto Pio IX nel 1850. In questa occasione vi fu aggiunta una statua dell'Immacolata, opera dello scultore Domenico Pigiani, mentre già ne esisteva una di Giovanni Nepomuceno.