Termoli (CB) - Annullata
Termoli
Periodo: dal 10 al 12 maggio 2024
Struttura: Villaggio Camping Costa verde
Indirizzo: Viale Andrea doria 64
Località: Montenero di Bisaccia (CB)
Contatti:
Tel. +39 0873803144
Sito: https://www.costaverde.it/
Email: info@costaverde.it
Coordinate N 42°03'56.2" E 14°47'28.9"
Tariffe
€ 17,00/notte che comprende 2 adulti e piazzola ed energia elettrica.
Adulti € 4,50
Bambini (5/15 anni) € 4
Docce calde 0.35/minuto (scatti da 2 minuti)
Tassa di soggiorno: come da regolamento comunale.
Animali domestici: ammessi gratuitamente
Check in: entro le ore 22,00
Check out: possibilità di uscire l’ultimo giorno di soggiorno senza sovrapprezzo per chi farà pernotterà due notti.
Disponibilità piazzole: 10
Coordinatore uscita: Silvana (5cencia)
Il Campeggio “Costa Verde” è situato sulla costa adriatica, (7 km. a sud di Vasto e 15 km. a nord di Termoli ), in una delle più belle e affascinanti regioni d’Italia, il Molise, con un clima veramente invidiabile da aprile a ottobre. Struttura immersa nella natura, si affaccia direttamente sul litorale adriatico e dispone di uno stabilimento balneare privato, attrezzato con lettini, ombrelloni, sdraio, bar sulla spiaggia e campo da beach volley, per trascorrere divertenti momenti sul bagnasciuga.
Il Villaggio Camping Costa Verde, mette a disposizione dei propri ospiti, una delle più moderne piscine, un nuovo punto benessere con SPA, per usufruire dei benefici dell’idroterapia che va molto oltre l’idromassaggio, per immergersi in uno spazio dove l’acqua calda, a temperatura costante, e l’aria opportunamente iniettata interagiscono per dare al corpo il vero benessere.
Il massaggio, ottenuto dalla pressione dell’acqua, avvolge l’intero corpo e risulta fortemente tonificante.
Riattiva la circolazione dando ai tessuti una nuova tonicità e contribuendo al drenaggio dei liquidi stagnati dei tessuti adiposi.
Nella area piscina è presente un mini campo di calcio, dove i bambini possono divertirsi in tranquillità.
Dal Villaggio Camping Costa Verde è possibile effettuare escursioni a:
• Termoli
• Isole Tremiti
• Vasto
• Castello di Roccascalegna
• Castelpetroso
Termoli
Termoli è il centro principale del Molise costiero. Si estende su 10km di costa ed è sicuramente uno dei maggiori centri della regione grazie alla sua economia, sviluppata su tre principali direttrici: turismo, industria, pesca. Sono 33mila i residenti della città, la cui caratteristica principale è il borgo vecchio che si erge a promontorio sulla spiaggia di Sant’Antonio. Due sono invece i litorali divisi dal centro storico e dal porto. Oltre alla spiaggia di Sant’Antonio che si estende a nord vi è anche la spiaggia di Rio Vivo, che invece si sviluppa in direzione sud. I due arenili, diversi per caratteristiche, sono entrambi contraddistinti da sabbia finissima e acqua cristallina. La spiaggia di Sant’Antonio gode di spazi dedicati alla giornata da trascorrere in pieno relax. Quella di Rio Vivo, invece, è adatta per praticare sport. Il clima è mediterraneo, ventilato e umido. Il patrono è San Basso, il santo venuto dal mare, che viene ricordato il 5 dicembre. La ricorrenza è traslata anche in estate dal 3 al 5 agosto per permettere la tradizionale processione in mare dei pescherecci della flottiglia termolese da sempre devota al Santo Patrono. Oltre a San Basso i principali eventi della città avvengono tutti in estate. A luglio il Festival Internazionale del Folklore, il 15 agosto l’incendio del Castello Svevo (simbolo di Termoli) che attira migliaia di persone sulla spiaggia di Sant’Antonio dove a mezzanotte si tiene il tradizionale incendio del Castello che rievoca la presa della città da parte dei turchi con il comandante Pialì Pascià che nel 1770 mise a ferro e fuoco il borgo vecchio. A fine agosto la tradizionale Sagra del Pesce nel bacino portuale. Si puo’ raggiungere Termoli grazie a Rete Ferroviaria Italiana e tramite il casello dell’autostrada A14. La città è il punto di imbarco più vicino per le Isole Tremiti e offre un imbarco per la Croazia con destinazione Hvar e Ploce.
Isole Tremiti
Le Isole Tremiti sono l’unico arcipelago italiano del mare Adriatico e si trovano a circa 12 miglia a largo del Gargano, nel nord della Puglia.
Conosciute anche come Diomedee, le Tremiti rappresentano un piccolo angolo di paradiso che attrae ogni anno migliaia di turisti grazie al mare limpido, i fondali puliti, il clima gradevole, l'aria pura, la vegetazione rigogliosa, la natura ancora selvaggia ed incontaminata, le baie e i promontori, le coste basse e sabbiose, ma anche alte e rocciose con falesie a strapiombo sul mare.
Tra un tuffo in acque cristalline e un bagno di sole in una delle tante romantiche calette c’è tanto da scegliere. Sembra una meta esotica. Quasi non ci si crede, guardando le trasparenze dei fondali, dalle sfumature di verde chiaro, blu e turchese, che sia mare Adriatico.
L’arcipelago è composto da cinque isole: San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa.
Vasto
Grazie alle sue bellissime spiagge, al suo centro storico e alla presenza della Riserva Naturale di Punta Aderci, Vasto è la meta ideale per una vacanza all'insegna di storia, natura e relax.
Affacciata su quello che viene chiamato il Golfo d’Oro, ovvero un’estesa baia a forma di mezzaluna caratterizzata da sabbia dorata, Vasto è famosa per essere uno dei luoghi più caratteristici dell’Abruzzo. Nota nell’antichità con il nome di Histonium, Vasto è una storica e affascinante cittadina che si trova nella parte meridionale dell’Abruzzo al confine con la regione Molise. Grazie alla sua posizione, Vasto è stata considerata sin dall’antichità un importante borgo marinaro che era nato dall’unione di piccoli villaggi della costa adriatica. Saccheggiata diverse volte, la città fu distrutta nei primi anni dell’800 d.C. e poi fu ricostruita separando due diverse località, “Guasto d’Aymone” (ovvero “Città di Aymone di Dordona”) e “Guasto Gisone“, che vennero poi riunite solo nel XIV secolo. Il Guasto era una suddivisione del territorio utilizzata durante la dominazione longobarda, ma proprio da questo termine poi è derivato il nome Vasto.
Castello di Roccascalegna
La presenza della fortificazione sulla roccia impervia ha attirato in questo paese, durante il tempo della storia, potenti interessi di signoria.
Longobardi, benedettini, normanni, svevi, aragonesi ed angioini volevano beneficiare del riparo sicuro di un luogo appartato, per le truppe e per i momenti vulnerabili del ristoro.
Giunge evidente al nostro giudizio la meraviglia e la tenacia degli edili longobardi di fronte all’opera sullo sperone nudo.
Architetti dalla “penna” buona e strateghi militari dei tempi oscuri avevano intuito la funzione che questo baluardo avrebbe svolto per molti secoli ancora.
L’efficienza militare della costruzione sarebbe stata perfezionata tra il XV e il XVI secolo,all’epoca dei duri scontri tra le parti Angioine ed Aragonesi, mentre le armi impiegate si perfezionavano nella “tecnologia”.
Il Castello, nel dar riparo alle truppe armate, conosce le vicende dell’Italia post-unitaria come sede della guardia nazionale contro le gesta leggendarie del brigantaggio dei Cannone e dei Di Sciascio.
Saggio ed esperto nell’arte della guerra, l’avamposto cederà le fondamenta non armate in un fragoroso crollo di una notte del 1940 : non voleva più saperne di un’altra storiaccia che stava per avvenire.
https://www.castellodiroccascalegna.it/
Castelpetroso
Attraverso Porta del Parco, l’unica delle tre porte originarie ancora esistente, il visitatore entrerà in un piccolo borgo medievale con vicoli e case in pietra, piccole piazze, la grande chiesa parrocchiale di San Martino, con il portale del Trecento.
Al centro l’antico castello di origine normanna, di cui restano due stanzoni al pian terreno, che ospitano il Presepe Artistico Molisano e un piccolo museo della civiltà contadina.
https://www.viaggiomolise.it/castelpetroso/
Il programma potrà subire delle variazioni in base alle condizioni meteo e/o ad eventi indipendenti dalla nostra volontà.
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