Agosto 2006
PARIGI EURODISNEY AMBOISE IN UNA SETTIMANA
Da tempo desideravamo fare un viaggio in Francia per visitare la capitale, i castelli, Eurodisney e finalmente alle ventidue di sabato due settembre, alla fine di un turno di lavoro, siamo partiti da Brembate (BG) alla volta di Parigi e dopo circa tre ore di viaggio ci siamo fermati a dormire ai piedi del Monte Bianco in località Morgeux nel piazzale del mercato, ben visibile a destra della strada provinciale, sicuro e normalmente adibito come parcheggio.
Al nostro risveglio, alle sette di domenica mattina, ci siamo rimessi subito in marcia, ci avevano consigliato di essere sul piazzale del tunnel prima delle otto del mattino per non trovare traffico che costringe a delle ripartenze in salita poco piacevoli e verso le sette e trenta eravamo già in territorio francese, territorio che fin dall'inizio ci ha affascinato.
Dopo un breve tratto di tornanti in discesa a forte pendenza, abbiamo preso una statale bellissima che ci ha accompagnato fino all'autostrada e in prossimità di Annency ci siamo fermati per la prima colazione dove abbiamo fatto una piacevole scoperta, le aree di sosta!
Si perchè le stesse sono fantastiche enormi, con tavoli, sedie , bagni, lavelli e quanto di meglio si può offrire ad un viaggiatore, insomma per dirla all’italiana si vede che siamo all’estero.
Una volta ripartiti, fortemente motivati nel conquistare la nostra tanto desiderata meta in breve tempo, abbiamo mantenuto una andatura sostenuta macinano chilometri su chilometri, premetto i limiti di velocità francesi lo consentono, per noi caravanisti il limite di velocità è centotrenta chilometri orari, per poi fare una seconda tappa prima di Auxerre dedicandola al pranzo in queste fantastiche aree che in questo caso avevano anche la zona panorama.
Pronti via, non ci ferma più nessuno determinati abbiamo raggiunto Parigi verso le sedici riuscendo a perderci per le vie cittadine, spingendoci fino al centro con la caravan al seguito, ma nulla poteva impedirci di raggiungere le park de Jablines, quindi sfoggiando il nostro perfetto francese a gesti con una pattuglia di motociclisti impietositi ci hanno rimesso sulla retta via.
Il campeggio si trova all'interno del parc de Jablines nella periferia est di Parigi, un parco che ha al suo interno un piccolo lago, una bella passeggiata e tanti animali in libertà che lo rendono un ottimo luogo dove sostare in tutta tranquillità godendo comunque di tutti i servizi come il market interno mezzi per il centro e a poca distanza il carrefur, campeggio che permette di sistemarsi facilmente grazie a piazzole fantastiche, grandi, agevoli, con posto auto sul retro, ben servite, con di bagni pulitissimi e riscaldati.
I mezzi, vero punto di forza, sono subito al di fuori dal parco e portano ad Eurodisney in pochi minuti da dove si può prendere il treno per Parigi e cambiare per le mete più desiderate utilizzando il biglietto cumulativo giornaliero o settimanale che permette di girare ovunque.
Il lunedì mattino di buon ora siamo partiti, con i mezzi, alla volta di Parigi cominciando il giro da gli scamp elise, l'arc de trionf, la torre eifell, fantastica ci ha lasciato senza parole Notredame per poi tornarcene in campeggio in tarda serata per un meritato riposo.
Martedì finalmente eccoci ad Eurodisney il parco divertimenti per i bambini ma dove i grandi ritrovano la loro giovinezza, una struttura piena di sorprese con personaggi vari, e giochi che ti accompagnano fino a sera in men che non si dica.
Per i biglietti di eurodisney consigliamo di farli in campeggio per evitare le code in ingresso, godendo fin da subito di tutte le attrazioni senza perderne nemmeno una stando attenti a non perde re l'ultima, cioè il pulman che riporta in campeggio, un problema facilmente risolto con l'ausilio di un taxi che per venti euro ci ha comodamente portato in campeggio.
Il mercoledì lo abbiamo dedicato agli studios che assolutamente vanno visti, del parco volendo se ne può fare a meno assomiglia a Gardaland, ma gli studios vanno visti! fantastici, non ci siamo persi nulla, abbiamo visto anche lo spettacolo degli stuntman con auto e moto riproducendo il set di un film girato dalla Walt Disney, insomma sarò noioso ma visitate tutto merita veramente!
Giovedì siamo ripartiti per la loira godendoci con più calma il paesaggio, località ricca di castelli e dove riposa Leonardo Davinci, seguendo le direzioni Bordeaux abbiamo fatto una sosta per il pranzo in un'area dopo Orleans per arrivare verso le sedici ad Amboise nel camping jardinbotanique situato nell'isola di fronte al castello, un campeggio ampio di facile accesso con bagni riscaldati, situato in posizione strategica.
Il venerdì abbiamo cominciato il nostro giro visitando il castello, la tomba di Leonardo, il museo di Leonardo, la pagoda e il parco dei castelli in miniatura finendo la serata con una cena romantica a lume di candela, le piccole dormivano, sotto le imponenti mura del castello all'interno di una fantastica wilk che ci ha accompagnato in questo viaggio tanto desiderato.
Sabato il giorno del rientro, è finita la vacanza, si parte, ma noi no decidiamo di godere anche di questo rientro e decidiamo di farlo con le statali ammirando tutti i paesaggi che ci si presentavano di fronte fino alle diciannove, dove consapevoli di aver quasi terminato il nostro viaggio, abbiamo riattraversato il traforo del bianco.
Stanchi dal viaggio abbiamo preferito sostare per la notte ancora a morgeux questa volta nel campeggio arc en ciel, campeggio che conosciamo molto bene, dove gli itineranti sono ben graditi.
Che dire la domenica ci ha visto varcare le soglia di casa concludendo questa fantastica avventura che oltre a permetterci di vedere qualcosa di eccezionale è riuscita a creare un affiatamento familiare che a fatica riusciamo a trovare a casa per via del tram tram quotidiano.
Massimo Simona Letizia e Michela (Vetto)
camping a Parigi...... camping international de Jablines
http://www.camping-jablines.com/
camping ad Amboise
http://www.camping-jardinbotanique.com/index.php
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